giovedì 29 ottobre 2009

Nessuno mi può giudicare....

E' una cosa incredibile! Non faccio in tempo a tirare fuori la testa dalla corrazza che mi sono creata in questo ultimo periodo, che ZAC! salta fuori un fantasma del passato! Questa sera sono andata ad un cocktail di presentazione di un showroom e chi mi ritrovo davanti? CONTROCAMPO! e così la situazione si ripete, ancora una volta... ovunque io mi muova mi ritrovo davanti al mio passato, alle notti folli e alle stronzate fatte sull'onda della leggerezza... ma mi ritrovo a fare i conti anche con me stessa... Infatti è vero che nessuno mi può giudicare, ma io si, posso farlo. Devo dire che il mio giudizio è abbastanza pesante ultimamente. Nell'ultimo mese mi sono tagliata fuori dalla mondanità, a parte la domenica sera al Tocqueville, mi sono dedicata alla palestra e ai miei amici più cari... aperitivi, cene in casa con gli amici, quelli veri che ci sono anche quando sei un cesso e non ti sei truccata... che ci sono per cambiarti la lampadina o per dirti che presto tutto andrà meglio... questi sono gli amici che vedo in questo periodo. Gli altri gli ho lasciati fuori della mia vita, anche se, come questa sera, purtroppo mi capita di dover andare a qualche evento per lavoro e mi ritrovo di fronte alla realtà. Attenzione! non mi pento di niente, quello che ho fatto l'ho fatto perchè mi andava in quel momento, ma ora basta... Al di là del fatto che io sono in cerca di qualcosa di più di una semplice scopata, non ho più voglia di dover far finta di niente quando incontro qualcuno con il quale sono stata a letto. Devo dire che CONTROCAMPO è stato anche carino, faceva le battute come se fossi una sua vecchia amica, non è stato affatto gelido anche se era con un'altra donna. In fondo tra noi non era finita male, l'ultima volta che eravamo stati a letto insieme io gli avevo detto che ero stufa di nascondermi senza motivo, che volevo uscire con lui come persona normale e lui mi ha detto che non era il momento...da quella sera io non l'ho più cercato e lui neanche, amici come prima... A parte lui, ho giocato troppo nello stesso ambiente, che purtroppo è anche collegato con il mio lavoro, e ora è il momento di fermarmi... anche per rendere più sorprendente la mia rentrée!!!

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